Una cosa mai vista, almeno negli ultimi anni. Sei giorni in fila di sciopero studentesco, la piazza piena di giovani adirati, scontenti, indignati, determinati.
Dall’ Enriques è partita una protesta contro la mancanza di aule che aveva fatto scattare i doppi turni.
Che cosa è successo?
La succursale di via Calafati dove alcune aule dovevano essere collocate si è rivelata non idonea dal punto di vista della sicurezza, così la presidenza ha dovuto decidere all’ultimo momento per i doppi turni pomeridiani,cosa insostenibile per gli studenti dati gli impegni extrascolastici di vario tipo, da quelli sportivi alle varie attività che ognuno ha scelto.
Da qui la protesta è partita lunedì 7 gennaio e cresciuta di giorno in giorno con cortei sempre più numerosi che hanno messo sotto assedio la sede della provincia.
Con il passare dei giorni alla mobilitazione si sono unite altre scuole cittadine fino alla manifestazione del sabato che ha visto la presenza di studenti provenienti da varie città della Toscana .
Risultati: siamo riusciti a ottenere la prosecuzione di aule precedentemente in affitto a Porta a Mare, cosa che ha determinato il ritorno all’orario mattutino.
La situazione non è però risolta perché devono essere assicurati lavori di ristrutturazione della sede di via Calafati e fino ad allora una soluzione che ci consenta di arrivare a fine anno scolastico.